Covid 19 Daniela Aschieri: “I pazienti in cura stanno guarendo. Alcuni sono stati dimessi”!!

Da Piacenza il nostro Direttore Scientifico e Fondatore dell’Associazione ci aggiorna con dati confortanti grazie anche all’uso dell’eparina!

3 APRILE 2020

Intervenuta ai microfoni di Radio Sound, la dottoressa Daniela Aschieri, primario del reparto di cardiologia dell’ospedale di Castel San Giovanni, ha espresso una grande soddisfazione. “I pazienti in cura stanno guarendo. Alcuni sono stati dimessi”

Dottoressa Daniela Aschieri: “Eparina, effetto anti infiammatorio e trombotico su Covid-19”

“Il farmaco viene impiegato normalmente nella pratica internistica e cardiologia ma anche del chirurgo plastico.

Nata da una intuizione del Dr. Marco Stabile, primario del reparto di chirurgia plastica dell’ospedale di Castel San Giovanni, durante un briefing con la presenta del nostro infettivologo. L’ospedale di Castel San Giovanni dal 29 febbraio scorso, è diventato il primo ospedale Covid-19 in Italia.

L’idea era di sfruttare sia l’effetto anti infiammatorio che anti trombotico dell’eparina.

L’eparina è un farmaco molto maneggevole e previene le maggiori complicanze della malattia da Covid-19, quali trombosi intravasali (formazione di coaguli all’interno del circolo venoso e arterioso. Inoltre l’eparina ha una capacità infiammatoria per meccanismi farmacologici peculiari in grado di placare, abbinato ad altri farmaci già utilizzati come per l’artrite reumatoide, le infiammazioni provocate dal Covid-19.

Dal 17 marzo abbiamo scoagulato tutti i pazienti nel presidio ospedaliero id Castel San Giovanni con buoni risultati dal punto degli indici di infiammazione e segnali positivi che ancora non si erano visti nei giorni precedenti.

Tutto ancora da dimostrare ma deve essere uno spunto, per altri centri ospedalieri, di sperimentare. Fino ad ora non abbiamo riscontrato effetti collaterali. E’ un’occasione per provare il farmaco come anti infiammatorio e anti trombotico, sperando che possa dare un contributo migliorativo a diversi pazienti.

Pazienti dimessi

L’eparina è già stata somministrata a ben 150 pazienti, in cura presso l’ospedale Covid-19 dove operiamo. Alcuni pazienti sono già stati dimessi, alcuni vanno a casa con l’eparina sotto cute.

Con l’Azienda USL abbiamo già introdotto la cura con eparina, nei protocolli del trattamento dei pazienti domiciliari. In base alla caratteristiche del paziente, con l’ausilio del medico di base viste alcune controindicazioni, viene somministrata a pazienti in quarantena nella propria abitazione.

Speriamo e siamo fiduciosi, di ottenere buoni risultati anche per i pazienti domiciliati e positivi al Covid-19.

La dose viene applicata in quantità alte, scoagulanti, in modo che tenga fluido il sangue e non formi coaguli e abbia questo potere antinfiammatorio.
In alcuni centri si usa ma in dosi da profilassi; A livello ortopedico si somministrano 0,4 mg di eparina sotto cute, per prevenire i trombi finché c’è l’immobilità.

State a casa perchè non è finita”

Intervista Dott.ssa Daniela Aschieri – Ascolta

English version

Speaking to Radio Sound microphones, Dr. Daniela Aschieri, head of the cardiology department of the Castel San Giovanni (Piacenza) hospital , expressed great satisfaction. “Patients under treatment are recovering. Some have been discharged “

Dr. Daniela Aschieri: “Heparin, anti inflammatory and thrombotic effect on Covid-19”

“The drug is normally used in internal medicine and cardiology but also for the plastic surgeon.

Born from an intuition of Dr. Marco Stabile, head of the plastic surgery department of the Castel San Giovanni hospital, during a briefing with the presentation of our infectious disease specialist. Castel San Giovanni hospital since February 29 last became the first Covid-19 hospital in Italy.

The idea was to exploit both the anti-inflammatory and anti-thrombotic effect of heparin.

Heparin is a very manageable drug and prevents major complications of Covid-19 disease, such as intravasal thrombosis (clot formation within the venous and arterial circulation. In addition, heparin has an inflammatory capacity for peculiar pharmacological mechanisms capable of to appease, together with other drugs already used such as for rheumatoid arthritis, the inflammations caused by Covid-19.

Since March 17th, we have scoagulated all the patients in the Castel San Giovanni hospital with good results from the point of view of inflammation and positive signs that had not yet been seen in the previous days.

Everything still to be demonstrated but it must be a starting point for other hospitals to experiment. So far we have not encountered any side effects. It is an opportunity to try the drug as an anti-inflammatory and anti-thrombotic, hoping that it will make an improvement contribution to several patients.

Discharged patients

The heparin has already been administered to as many as 150 patients, being treated at the Covid-19 hospital where we operate. Some patients have already been discharged, some go home with heparin under the skin.

With the USL company, we have already introduced heparin treatment in the protocols for the treatment of home patients. Based on the patient’s characteristics, with the help of the general practitioner having regard to some contraindications, it is administered to patients in quarantine in their home.

We hope and are confident of obtaining good results also for domiciled and positive patients at Covid-19.

The dose is applied in high quantities, coagulating, so that it keeps the blood fluid and does not form clots and has this anti-inflammatory power.
In some centers it is used but in prophylaxis doses; At an orthopedic level, 0.4 mg of heparin is administered under the skin, to prevent thrombi as long as there is immobility.

Stay home because it’s not over “

Piacenza24.eu link articolo: https://www.piacenza24.eu/cura-covid-19/?fbclid=IwAR0OTHMMo5xDKYKHN_VyUCWMb1B_6UmIrnl9HdhO_yL2Zs8F26Ds54KoF0I